Lo scorso martedì, Ilary Blasi e Francesco Totti si sono incontrati di nuovo in tribunale per continuare la loro causa di separazione, con l’obiettivo di concludere le questioni burocratiche e definire il divorzio entro l’autunno. Ilary ha manifestato il desiderio di accelerare i tempi, ma ci sono ancora dettagli importanti da risolvere, tra cui l’assegnazione della casa coniugale e l’affidamento dei figli.
Durante l’incontro, si è registrato un gesto inaspettato: i due ex coniugi si sono stretti la mano, un evento significativo dato il clima di conflitto che aveva caratterizzato la loro separazione fino a quel momento. Questo gesto ha fatto sperare in una riduzione della tensione tra i due, il che potrebbe essere benefico per la loro famiglia e per i figli.
Per quanto riguarda l’assegno di mantenimento, la sentenza provvisoria aveva stabilito che Totti dovesse versare a Ilary 12.500 euro al mese, oltre a 40.000 euro annui per le rette scolastiche delle figlie. Tuttavia, Ilary ha chiesto una revisione al rialzo dell’importo, sostenendo di non percepire più gli stessi redditi poiché non conduce più “L’Isola dei Famosi”. Secondo le sue richieste, la cifra dovrebbe variare tra i 18.000 e i 20.000 euro al mese. D’altra parte, Totti è contrario a questa richiesta, poiché ritiene che Ilary stia continuando a guadagnare bene attraverso altri impegni lavorativi, come la conduzione di “Battiti Live” e i ricavi derivati dal suo libro.
Un elemento cruciale nella decisione dell’assegno di mantenimento potrebbe essere il primogenito Cristian Totti, che secondo il padre è diventato “indipendente e autonomo”. Cristian sarà ascoltato come testimone, e le sue dichiarazioni potrebbero influenzare sensibilmente l’esito della causa. La situazione rimane complessa e si aspetta di vedere come si evolveranno le trattative tra i due ex coniugi e quale sarà l’impatto del loro figlio sul processo.