Mentre Beppe Grillo cerca di riprendere il controllo del Movimento 5 Stelle, attaccando Giuseppe Conte attraverso post e commenti, Conte ha proposto il nome di Roberto Fico come possibile nuovo garante del M5S. Fico, ex presidente della Camera, potrebbe quindi assumere un nuovo ruolo che mira a consolidare la continuità del movimento e a riconquistare l’elettorato che ha sostenuto Grillo in passato.
Secondo quanto riportato da fonti stampa e successivamente smentito dal portavoce Rocco Casalino, Conte starebbe lavorando a un progetto per creare un nuovo partito, con un nome e un simbolo diversi, che si ponga come alternativa al centrodestra. Anche se queste indiscrezioni non dovessero essere confermate, Conte è comunque in cerca di una nuova guida per il M5S, e Roberto Fico è visto come una figura moderata, fondamentale per riportare il movimento ai suoi valori originari, favorendo un approccio più dialogante.
Inoltre, il nome di Fico è emerso come possibile candidato per le prossime elezioni regionali in Campania, dove potrebbe sfidare Vincenzo De Luca. Nonostante Grillo rimanga una figura prominente nel M5S, esiste la necessità di un leader più moderato che possa migliorare l’immagine del movimento e attrarre elettori.
Parallelamente, gli attacchi da parte di Beppe Grillo nei confronti di Conte continuano. In un recente post, Grillo ha accusato Conte di essere un falso, affermando che “anche persone che pensiamo siano vere, sono false”, sottolineando chiaramente il suo disprezzo nei confronti del leader attuale del M5S.
In questo contesto di conflitto interno, il futuro del Movimento 5 Stelle appare incerto, ma la figura di Roberto Fico potrebbe rappresentare un tentativo di stabilizzazione, tentando di attrarre tanto i sostenitori di Grillo quanto quelli di una politica più moderata e inclusiva.