“Mai in quattro anni ho ricevuto pressioni politiche, non lo permetterei mai, ve lo posso garantire”. Così Amadeus rispondendo alle domande dei giornalisti in conferenza stampa in vista della serata finale del Festival di Sanremo 2022. “Non permetterei mai a nessun politico di dirmi cosa dovrei fare”, aggiunge il conduttore mentre si riaccende la polemica per l’attacco di Fedez nei confronti di esponenti del governo durante la seconda serata. Fratelli d’Italia chiede le dimissioni di chi era al corrente del contenuto della performance del rapper e non è intervenuto.
“Voglio intervenire su questo argomento. Quando uscì ‘C’era un ragazzo’, la radio della Rai censurò il pezzo perché non volevano che si dicesse ‘è morto nel vietnam’. Non la mandavano in onda. Ma c’era un festival, il Festival delle Rose, dove andai. Era in diretta. Io ci andai e cantai è ‘morto nel Vietnam'”, dice Gianni Morandi intervendo in conferenza stampa. Dopo Morandi, Amadeus chiosa: “Se lo avesse fatto nel mio festival, glielo avrei lasciato fare”.