sara andrea pagina fb

Il 10 settembre 2024, è stata riportata la tragica notizia della morte di Andrea Galimberti e Sara Stefanelli, due alpinisti trovati morti sul Monte Bianco. Andrea, un appassionato di montagna da sempre, aveva condiviso con Sara, che aveva iniziato a esplorare il mondo alpino solo pochi mesi fa, un forte legame basato sulla passione per la montagna. I due erano scomparsi sabato scorso, e gli amici avevano lanciato l’allerta, sperando fino all’ultimo in un diverso epilogo.

Andrea, studente al Politecnico di Milano, esprimeva il suo amore per la montagna attraverso foto condivise sui social, dove scriveva di Sara con affetto, descrivendo la loro passione reciproca come “infinita”. Le immagini pubblicate rivelano momenti della loro recente scalata al Monte Cervino, affrontata nonostante le avverse condizioni meteorologiche, inclusa una brusca grandinata. La coppia era stata vista bivaccare a 4mila metri, prima di scomparire nel silenzio, lasciando amici e familiari in preghiera e attesa di notizie.

Il ricordo di Andrea è stato toccante in un messaggio di Valentina, una conoscente, che ha condiviso come lo avesse incontrato casualmente al rifugio Rosalba l’anno precedente. Valentina ha descritto come Andrea, senza alcuna presunzione, raccontava delle sue imprese alpinistiche con un vero amore per l’alta montagna, affascinando chi lo ascoltava. La sua passione brillava nei suoi occhi, portando gli ascoltatori a sognare altezze e paesaggi mozzafiato.

Sara, più riservata e con un profilo social limitato agli amici, ha ricevuto numerosi messaggi di affetto e tristezza dopo la diffusione della notizia. Una delle colleghe l’ha chiamata “la nostra meravigliosa Dottoressa”, evidenziando l’impatto che la giovane alpinista aveva sulla vita di chi la circondava. La scomparsa di Andrea e Sara non solo segna una perdita profonda per le loro famiglie e amici, ma è anche un tragico promemoria dei rischi associati all’alpinismo e alla meraviglia e alla bellezza che queste esperienze portano nelle vite di coloro che amano la montagna.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *