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Snam è stata riconosciuta come una delle 25 aziende italiane più affidabili al mondo nella classifica “World’s Most Trustworthy Companies 2024”, stilata da Statista e Newsweek, ed è l’unica del settore energetico a farne parte. Questa classifica ha l’obiettivo di identificare le aziende più affidabili a livello globale, analizzando la fiducia di clienti, investitori e dipendenti, e coinvolgendo attività in 20 paesi, distribuite in 23 settori.

La presenza di Snam in questa prestigiosa classifica attesta il suo impegno nel promuovere un modello di business sostenibile e trasparente, nonché nella valorizzazione dei talenti e delle diversità. Snam ha lavorato attivamente per sviluppare relazioni di cooperazione con fornitori, collaboratori e stakeholder, ponendo l’accento sulla sostenibilità. Questo riconoscimento si aggiunge ad altri importanti traguardi, come la conferma nella “A List” di CDP, che evidenzia le aziende più impegnate contro il cambiamento climatico, e l’inclusione nel Dow Jones Sustainability World Index, che promuove l’importanza dei fattori ESG nelle strategie aziendali.

Snam ha abbracciato un approccio alla sostenibilità che integra dimensioni ambientali, sociali ed economiche nella sua strategia quotidiana. L’azienda si è dedicata a creare valore condiviso per le comunità in cui opera, con obiettivi di neutralità carbonica al 2040 e net zero al 2050. Attraverso una rendicontazione trasparente delle sue azioni e degli obiettivi, Snam ottimizza la propria gestione strategica, coinvolgendo attivamente fornitori e stakeholder e promuovendo un dialogo aperto.

Il riconoscimento nella classifica “World’s Most Trustworthy Companies 2024” rappresenta la fiducia che gli stakeholder di Snam ripongono nell’azienda e nelle sue strategie per una transizione energetica concreta, destinata a portare benefici sia a livello nazionale che locale. In linea con questi valori, Snam prevede di pubblicare a ottobre il suo primo Transition Plan Report, arricchendo ulteriormente il dialogo con azionisti e stakeholder, e contribuendo verso un’economia a impatto zero o positivo sulla natura.

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