Venerdì 13 settembre, un treno merci è deragliato a Milano, causando notevoli disagi sulla rete ferroviaria. L’incidente, avvenuto prima delle 6:30 tra via Pallanza e viale Fulvio Testi, ha visto un container cadere su un binario mentre transitava il treno Trenord 2411, il quale trasportava circa 200 passeggeri. Nonostante la frenata d’emergenza del macchinista, l’impatto è stato inevitabile, e tre persone sono state ricoverate in ospedale a causa delle ferite.
Ferrovie dello Stato ha comunicato che a partire dalle 12:35 dello stesso giorno, la circolazione rimane fortemente rallentata, con ritardi e cancellazioni. I treni Alta Velocità, Intercity e Regionali possono essere instradati su percorsi alternativi, registrando un tempo di percorrenza aumentato fino a 100 minuti. Tra i treni colpiti, il FR Milano Centrale (7:53) – Torino Porta Nuova (8:55) ha subito un ritardo di ben 170 minuti. I treni Regionali sulla linea Torino – Milano hanno subito limitazioni, terminando la loro corsa a Milano Porta Garibaldi invece che a Milano Centrale.
Tra i treni che hanno subito modifiche, il FR 9612 da Battipaglia a Torino, il FR 9516 da Salerno a Torino e il FR 9607 da Torino a Napoli. Alcuni treni sono stati cancellati e altri instradati su percorsi alternativi, evitando Milano Centrale. I treni Alta Velocità che non effettueranno fermate a Milano Centrale includono collegamenti da Roma Termini e Torino Porta Nuova.
L’azienda ha garantito che i tecnici sono al lavoro per ripristinare la situazione. Si stanno prendendo provvedimenti per ridurre le conseguenze sul servizio passeggeri e migliorare la situazione. Ferrovie dello Stato consiglia ai viaggiatori di controllare lo stato del proprio treno e di pianificare eventuali modifiche ai propri programmi di viaggio.
L’incidente ha messo in evidenza le problematiche legate alla sicurezza ferroviaria e la necessità di valutare attentamente il trasporto merci sulle linee destinate ai passeggeri. Ferrovie dello Stato continuerà a fornire aggiornamenti e supporto agli utenti segnati da questa emergenza.