chiara petrolini parma arrestata procura

Chiara Petrolini, una studentessa di 21 anni di Traversetolo (PR), è stata arrestata il 20 settembre 2024 con l’accusa di omicidio volontario e soppressione di cadavere riguardanti due neonati. La Procura di Parma ha presentato dettagli sull’indagine che ha portato al suo arresto. Petrolini è accusata di aver seppellito un neonato nato morto il 12 maggio 2023 e di aver ucciso un secondo neonato il 7 agosto 2024, sostenendo che fosse nato morto.

Il giudice ha disposto gli arresti domiciliari, considerando la giovane madre non una recidiva e capace di essere monitorata dai familiari, il che ha portato a decisioni cautelari. La sequenza di eventi ha inizio con la scoperta di resti umani nel giardino di una casa di Traversetolo, individuati grazie a una segnalazione il 9 agosto 2024. Nel giardino è stato trovato il corpo di un neonato in posizione fetale, con il cordone ombelicale ancora attaccato. Le indagini hanno rivelato che il corpo era stato sepolto in una buca, presumibilmente smossa da un cane.

La giovane e i suoi genitori sono rientrati in Italia il 19 agosto 2024, e il Ris di Parma ha confermato che Petrolini era la madre del bimbo trovato. Le indagini hanno incluso intercettazioni e analisi del telefono di Chiara, rivelando che il neonato era vivo al momento del parto e che era morto a causa di un’emorragia provocata da un taglio del cordone ombelicale con delle forbici. È emerso, inoltre, che Chiara aveva cercato su internet modi per nascondere la sua gravidanza e aveva pianificato di uccidere il neonato.

Nei successivi interrogatori, Chiara ha fornito dichiarazioni contrastanti, e i suoi familiari hanno confermato che non erano a conoscenza delle sue gravidanze. A inizio settembre, nel giardino è stata trovata una scheletratura che è stata identificata come appartenente a un neonato alla 40^ settimana di gravidanza. Le indagini hanno confermato che entrambi i neonati erano figli della Petrolini e del suo fidanzato.

Dopo varie fasi di interrogatori e rilievi, il 20 settembre 2024, Chiara è stata ufficialmente posta agli arresti domiciliari. Le autorità stanno continuando l’indagine per fare luce su questa tragica vicenda.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *